Metodo classico

Uvaggio
Il Franciacorta è prodotto esclusivamente con uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco. La produzione è di 10.000 kg di uva per ettaro, come da disciplinare.

Vendemmia
La vendemmia si effettua la terza settimana di Agosto e la raccolta si effettua esclusivamente a mano. L’uva viene posta in cassetta dal peso di 16 – 18 kg. I diversi tipi di uva sono separati e, una volta raccolti, vengono spostati in cantina per essere pressati.

Pressatura
Il raccolto viene pressato sofficemente e posto all’interno di vasche realizzate in acciaio inox che controllate controllate termicamente. A questo punto il mosto fermenta per qualche mese.

Cuveé
Le basi Franciacorta vengono unite per ottenere la cuveé che è diversa per ogni produttore.

Tiraggio e Affinamento
Il vino viene imbottigliato aggiungendogli uno sciroppo di zuccheri e lieviti. Le bottiglie sono sigillate con un tappo metallico a corona. Successivamente le bottiglie vengono accatastate in cantina in senso orizzontale. A questo punto parte una seconda fermentazione, all’interno della bottiglia, che ha una durata minima di 18 – 24 mesi. In questa fase all’interno della bottiglia si sviluppa anidride carbonica che porta la pressione ad aumentare considerevolmente, fino a raggiungere 5 – 6 atmosfere.

Remuage
Le bottiglie vengono poste sulle pupitres con lo scopo di coagulare i residui, costituiti principalmente da lieviti, sul tappo. I mastri cantinieri fanno ruotare la bottiglia di 1/8 di giro, inclinandola sempre di più. Questo procedimento ha la durata di un mese.

Sboccatura
Le bottiglie vengono posizionate verticalmente all’interno di un freezer che ghiaccia i colli contenenti i lieviti residui. Successivamente vengono stappate e, grazie alla pressione accumulata, espellono i residui ghiacciati. La piccola perdita di vino viene colmata attraverso la rabboccatura dove viene aggiunta la liqueur. In contenuto di zuccheri di quest’ultimo sciroppo determina la tipologia di Franciacorta (Extra Brut, Brut, Extra Dry…).

Confezionamento
Le bottiglie vengono tappate con il tappo a fungo in sughero che riporta il simbolo della Franciacorta. Il tutto viene poi ancorato alla bottiglia grazie ad una gabbietta metallica. Infine viene posto sul collo della bottiglia contrassegno a fascetta rilasciato dal Ministero per le Politiche Agricole per i vini DOCG.